Acquisire clienti al ristorante con la rotazione degli chef
Una tendenza interessante per acquisire clienti per il tuo ristorante è quella di far ruotare gli chef di cucina del locale. Si tratta di una strategia per richiamare l'attenzione dei commensali e aggiungere ancor più valore all'offerta gastronomica del ristorante.
In tutti i casi è chiaro che ciascun ristorante ha un proprio stile e deve trovare la sua chiave del successo, ma alcune tendenze possono aiutare. Se pensi che avere una rotazione di chef possa essere una soluzione su misura per il tuo locale, puoi fare dei primi tentativi con delle promozioni e vedere se riesci così ad acquisire clienti.
Qual è l'obiettivo?
L'obiettivo è dare contemporaneamente visibilità al ristorante e agli chef. Una strategia win-win che piace anche ai clienti.
Quali sono le origini?
La rotazione degli chef in un locale affonda le radici nella tendenza Bistronomy, sorta in francia alla fine degli anni '90 per rispondere a un momento di crisi dell'alta cucina. La chiamano anche democratizzazione dell'alta cucina, poiché spinse chef talentuosi a cucinare in piccoli bistrot più semplici ed economicamente convenienti per i commensali.
In questo modo, la figura dello chef si liberò dalla tradizione di "appartenere" a un solo ristorante, per poter invece portare la sua passione e la sua preparazione in luoghi differenti. I ristoranti, dal canto loro, hanno visto una risposta positiva dei clienti e hanno aperto la propria cucina a chef che potessero accontentare palati diversi.
Come fare?
Ti proponiamo 3 modalità:
#1- Chef "temporaneo"
Il ristorante ha una brigata di cucina fissa, ma periodicamente cambia lo chef perché l'offerta del ristorante sia sempre diversa e capace di acquisire clienti nuovi di volta in volta.
Chi lo fa?
Agora Café
E' uno spazio di coworking di Berlino e si chiama The Agora Collective. Ogni 3 mesi, nella sua caffeteria con cucina, c'è un nuovo chef. Il risultato è che il menù cambia continuamente e questa varietà accontenta i gusti dei lavoratori della zona che ci vanno spesso a pranzo. Risultato: tavoli sempre pieni. La rotazione degli chef ha trasformato questo spazio in un laboratorio dove si tengono anche corsi sulla sana alimentazione, la sostenibilità alimentare e le strategie anti-spreco.
#2-Guest Chef
Il ristorante ha una brigata e uno chef fisso, ma invita regolarmente cuochi diversi a riscrivere la carta. Un esempio?
Ikarius
E' un ristorante ubicato all'interno dell'aeroporto di Salisburgo in Austria, dove ogni mese il menù viene scritto da un diverso chef di fama internazionale. Il risultato è che qui si possono mangiare piatti studiati da chef come il belga Kobe Desramaults, l'inglese Ben Greeno o il norvegese Esben Holmboe Bang.
Una sfida per il ristorante che ogni mese deve adattarsi a un nuovo menu e a un modo di lavorare. Lo sforzo è però ripagato dal successo del ristorante, attivo dal 2003.
#3- Cucina pop up
Le cucine pop up sono progetti gastronomici che hanno durata limitata nel tempo e possono apparire in luoghi insoliti (librerie, musei, negozi, parchi naturali), ma anche all'interno di ristoranti già esistenti. Durante progetti di questo tipo, giovani chef talentuosi o cuochi di fama riconosciuta propongono una cucina di alto livello, spesso sperimentale. Una cucina pop uo all'interno di un ristorante è stata proposta da:
The Table by
Da ottobre 2014 a giugno 2016, il ristorante dell' Urso Hotel & Spa a Madrid, si trasformò in The Table by, un progetto che offriva 6 diverse proposte gastronomiche, di altrettanti chef.
In questo arco di tempo, il ristorante ha modificato la carta, il personale e le decorazioni per trasformarsi e acquisire clienti. Un'idea che potrebbe funzionare per quelle attività che hanno una reputazione consolidata e vogliono offrire una novità ai propri clienti, acquisendone contemporaneamente di nuovi.
Patricia Fernández, manager dell' Urso, spiegò al New York Times: “Non volgiamo il classico ristorante alberghiero. Vogliamo un ristorante che attragga anche chi vive a Madrid, che sia queríamos hacer un restaurante de hotel tradicional. Queríamos que el restaurante fuese un lugar donde la gente que vive en Madrid quisiera venir a menudo, darle un ambiente más vivo y más interesante al barrio".
Se decidi di acquisire clienti con questa strategia di marketing, ricorda di promuovere i tuoi chef temporanei sul tuo profilo TheFork per distinguerti dalla concorrenza.
Puoi anche far conoscere i tuoi eventi grazie alle campagne di e-mail marketing rese possibili dalla versione pro plus di TheFork Manager.
L' importante è che la tua attività tragga beneficio da questa tendenza perché il tuo ristorante sia sempre pieno e migliori costantemente.
Tanti chef allora! Ti sembra una buona idea?