I vantaggi di TheFork: parola dell'Antico Caffè del Moro
TheFork offre una molteplicità di servizi ai propri ristoratori, ma soprattutto instaura con loro una relazione e un dialogo che sono continuativi e utili perché servono soprattutto a migliorare, ogni volta la propria offerta. Per questo i feedback sono sempre benvenuti, come lo è, per esempio, quello dell’Antico Caffè del Moro, ristorante di Roma che utilizza moltissimi degli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma.
A fare da portavoce è Emanuele, che racconta come l’Antico Caffè del Moro, ristorante tradizionale posizionato in via della Pelliccia, nel rione storico di Trastevere, ha avuto grandi vantaggi nell’affidarsi ai servizi offerti da TheFork, in particolare grazie al TheFork Manager Pro: “Ci troviamo bene. Noi lo abbiamo su tablet, è comodo e intuitivo, eliminiamo carta e penna e facciamo tutto tramite il gestionale, è una cosa molto importante”, dice riferendosi allo strumento che permette di gestire tutte le prenotazioni: “Le funzionalità che trovo più utili sono sicuramente le planimetrie, perché possiamo far accomodare i clienti rapidamente, possiamo gestire le prenotazioni quando arrivano e soprattutto abbiamo già tutti quanti schedati”.
Tanti strumenti digitali
Ma l’utilità non si ferma qui, perché ad esempio questo ristorante ha deciso di utilizzare anche TheFork Pay, per permettere ai clienti di pagare senza contatto, tutto in digitale: “Ogni strumento è pensato per attrarre la clientela quindi poter pagare cashless è importante, soprattutto in questo periodo di covid così si contiene il contagio”, spiega sempre Emanuele riferendosi alla possibilità di poter pagare il conto direttamente dall’app senza doversi recare in casa o interagire con camerieri o gestori. E poi, sempre sul fronte digitale, ci sono le gift card: “Finalmente approdano anche nei ristoranti, finalmente puoi regalare a qualcuno l’esperienza di venire qui, è già tutto quanto nel software”.
L’Antico Caffè del Moro ricorre spesso anche a sconti e promozioni. Emanuele ci spiega perché: “Le promozioni sono sempre una cosa ottima per attirare clientela, però nel periodo in cui si lavora meno lo sono ancora di più perché si può modulare lo sconto per dare un’offerta magari in bassa stagione o quando il tempo non è buono”. L’obiettivo? “Avere comunque la sala sempre piena, si punta ovviamente a lavorare al massimo”.
In questa stessa direzione vanno anche i punti fedeltà, i famosi Yums: “Il programma Yums è interessante perché così TheFork permette di far pubblicità e fidelizzare il cliente”, aggiunge Emanuele, sottolineando anche la convenienza del sistema: “Con lo Yums il cliente ha un bonus che può spendere da te, con un budget da 20 o 50 euro, poi ci regoliamo con TheFork perché praticamente ritorna in fatturazione”.
Il rapporto coi clienti
Il sistema di TheFork ha i suoi vantaggi, però a volte sono i clienti ad approfittarne, come nel caso dei cosiddetti “no show”, quando cioè si prenota ma non ci si presenta: “Sono una grande scortesia, fondamentalmente. Chiamiamo il cliente se non arriva all’orario, magari ha avuto dei problemi o dei ritardi”, continua Emanuele: “Ma se proprio non si presenta mettiamo il no show e liberiamo subito il tavolo. Per quanto riguarda il ristoratore tenere un tavolo fermo per una prenotazione quando magari si lavora e c’è passaggio è un problema”. L’unica soluzione, secondo lui, è educare il cliente al rispetto delle prenotazioni stesse.
L’esperienza dell’Antico Caffè del Moro con TheFork è insomma più che positiva, e lo è stata in particolare in questo anno così difficile: “Ci ha aiutato sia durante la pandemia che ora nel post-pandemia. Innanzitutto hai le prenotazioni, quindi hai nome e cognome del cliente e tutti quanti i dati perché la normativa prevede di prenotare tutti i dati”, racconta sempre Emanuele: “Dopodiché hai la possibilità di avere le prenotazioni con il giusto sconto e le giuste promozioni, quindi lavori continuativamente. In più hai pubblicità, nel senso che le persone che vengono un giorno e si trovano bene magari la volta prossima anche se non trovano lo sconto prenotano lo stesso e vengono. Quindi la differenza la facciamo sempre noi, la fai tu ristoratore”.
Chi prova direttamente TheFork, insomma, vede gli effetti positivi sulla propria attività. E voi cosa aspettate?