Estate 2023, ancora tante eccellenze tra i nuovi ristoranti su TheFork
L'attività di TheFork non si ferma mai, men che meno in estate. Anche a luglio e agosto, infatti, sono stati intensi i flussi di prenotazioni arrivati tramite app e sito, ma tanti sono anche i ristoranti che si sono aggiunti, durante l'estate, alla famiglia di indirizzi prenotabili. E la parola d'ordine rimane una sola: qualità.
Nel periodo estivo, tra le new entry aggiunte in piattaforma, ci sono state per esempio delle sorprese stellate: ben due stelle MICHELIN sfoggia per esempio Bracali (foto sotto) a Ghirlanda (Grosseto), un locale di rara eleganza dove gustare preparazioni tradizionali che vengono sapientemente rinnovate in chiave tradizionale. Una stella MICHELIN invece vanta, a Laveno Mombello (Varese), La Tavola (foto in alto), che riprende con armonia ed equilibrio i prodotti locali trasformandoli in piatti equilibrati e colorati. Medesimo riconoscimento per la Locanda Don Serafino a Ragusa, una stella MICHELIN meritata per l'atmosfera elegante, contatto di sale ipogee, e i piatti classici che spaziano dal siciliano al contemporaneo internazionale.
Non mancano, come sempre, le novità legate alla nutrita selezione MICHELIN, sempre sinonimo di qualità per tutti i gusti: si va da Zero Milano, che propone cucina giapponese di grande qualità, a Il Marchese, che ripropone nel capoluogo lombardo l'ottimo locale romano che esalta la cucina popolare. Ancora abbiamo a Almeno San Bartolomeo (Bergamo) il Ristorante Collina (foto sotto), che fonde cucina elegante, gusto artistico e vista mozzafiato, oppure a Fermo la Villa Lattanzi Restaurant, ristorante di charme in una villa settecentesca, o ancora a Seregno (Monza), l'Osteria L'abbiccì, rivisitazione in grande stile dell'osteria moderna.
Sempre della selezione MICHELIN a San Polo di Piave (Treviso) abbiamo il Parco Gambrinus, premiato MICHELIN per la sua atmosfera rustica rallegrata da una cucina tradizionale e moderna insieme. Della stessa proprietà e nello stesso concetto c'è anche, sempre a San Polo, l'Osteria Borsò Gambrinus (foto sotto), enoteca-osteria che si è meritata una menzione nella lista Bib Gourmand; nella medesima lista, a Civitella del Tronto (Teramo), c'è Zunica Ospitalità dal 1880, baluardo della cucina abruzzese reinterpretata in modo raffinato.
Anche fuori dalla selezione della prestigiosa Guida, però, le novità non mancano di proporre originalità e qualità insieme: al Mabuhay assaggiate ottimi piatti d'ispirazione filippina; al Sottovoce di Verona, invece, la cucina del territorio si espande in orizzonti contemporanei, e infine, il Donna Augusta, di Manduria (Taranto) è l'espressione più tipica dell'accoglienza pugliese, unendo classico e innovativo.