Gennaio-marzo 2024, aumentano aperture e prenotazioni su TheFork

Continuano le attività dell'Osservatorio TheFork nel monitorare il mercato nella ristorazione in Italia. E secondo i dati emersi dal rapporto realizzato in collaborazione con Format Research per il primo trimestre del 2024 si possono osservare andamenti piuttosto positivi, dentro e fuori la piattaforma

L’andamento delle prenotazioni dei ristoranti esclusivamente su TheFork, nei primi tre mesi dell’anno, hanno visto un incremento rispetto al primo trimestre del 2023. A livello geografico, la crescita delle prenotazioni è notevole nell’area del Sud e Isole, nonostante il periodo di bassa stagionalità. Ma tutte le altre aree vedono comunque un saldo positivo rispetto al 2023.

Gli italiani scelgono di utilizzare TheFork prevalentemente a cena, servizio che rappresenta il 73% delle prenotazioni tra gennaio e marzo 2024. La principale tipologia di cucina prenotata è quella della tradizione regionale italiana (28%), seguita dalle pizzerie (12%), mediterranea (11%), giapponese (7%) e di mare (6%).

Aumentano anche le nuove aperture

Più in generale, i risultati dell’Osservatorio mostrano un primo trimestre in Italia caratterizzato da un aumento delle nuove imprese con somministrazione nate da gennaio a marzo 2024, rispetto all’ultimo trimestre del 2023. I ristoranti nuovi iscritti risultano essere 1.211, contro gli 896 dell’ultimo quarter (+35%).

Parallelamente aumentano le cessazioni di impresa (i ristoranti che hanno cessato la propria attività sono 1.291, a fine 2023 erano 1.172), nonostante ciò è positivo notare come, rispetto all’ultima analisi trimestrale, migliora il saldo tra attività iscritte e cessate, a dimostrare la volontà e l’impegno di una ripresa del tessuto imprenditoriale del settore. Il saldo per questi primi mesi del 2024 si attesta a –80 esercizi, in netto recupero rispetto al periodo ottobre-dicembre 2023, dove il saldo si era invece chiuso a -276.   

A livello geografico, la distribuzione dei ristoranti in Italia resta pressoché stabile: il 33% dei ristoranti ha sede tra Sud e Isole, il 25% nel Nord-ovest della penisola, il 24% in Centro Italia e il 18% nel Nord-est.  

Opportunità di crescita

“Dopo anni sicuramente sfidanti, caratterizzati prima dalla pandemia e poi dall’inflazione, il 2024 ha tutte le carte in regola per essere l’anno della ripresa economica", riassume così Carlo Carollo, Coutry manager di TheFork in Italia la situazione emersa dall'ulti​​ma ricerca dell'Osservatorio: "In un settore dinamico come la ristorazione, nei prossimi mesi riuscirà a restare competitivo chi darà importanza alla centralità dell’esperienza valoriale del cliente, offrendo un servizio di qualità unitamente ad un’esperienza su misura".

Proprio in questo senso entra in gioco TheFork, da sumpre impegnato nel supportare i ristoratori nelle loro sfide quotidiane: "La presenza sull’app garantisce una maggiore visibilità online durante la ricerca del ristorante, il processo di prenotazione è semplice e veloce e la possibilità di pagamenti digitali con TheFork Pay è immediata e efficiente. Tutti passaggi che rendono l’esperienza del pasto al ristorante piacevole e soddisfacente”.