Come migliorare la presenza del tuo ristorante sui social
Che ci piaccia o no, i social network sono diventato uno dei mezzi prevalenti attraverso i quali le persone interagiscano, si informano e scelgono come consumare. Anche nella gestione di un ristorante, dunque, è importante se non necessario curare la propria presenza online. Alcune ricerche, per esempio, sostengono che il 30% dei cosiddetti millennial di evitare ristoranti che non possono visionare prima su Instagram, il 69% fotografa i propri piatti prima di mangiare (e di postarli).
Se i vostri clienti sono sui social, dunque, è necessario che ci siate anche voi. Non è necessario tuttavia che ogni ristorante spenda migliaia e migliaia di euro in campagne di comunicazione digitale, si affidi a grandi agenzie o stravolga le proprie attività per seguire l'andamento di post e like. Eppure una comunicazione social curata e coerente, ritagliata sulle abitudini e sulle caratteristiche dei vostri clienti, avrà sicuramente buoni risultati. Ecco qualche consiglio per gestire questi canali al meglio:
Scegliere i social giusti
Nel migliore dei mondi possibili ogni ristorante dovrebbe essere su tutti i social, declinando per ognuno una comunicazione adeguata. Questo però è vero solo in astratto, meglio invece concentrarsi su un paio di social che sono più in linea con la propria identità e curare per bene quelli: siete un locale che ha una vocazione sociale o con una storia complessa e affascinante da raccontare? Twitter fa per voi. Avete una clientela piuttosto tradizionale o al contrario giovane e frizzante? Scegliete tra Facebook o Tik Tok. In generale, invece, sempre bene avere Instagram.
Dare tutte le informazioni
Non bisogna dimenticare che i social sono innanzitutto una vetrina in cui i potenziali clienti vengono a cercare informazioni su di voi, spesso avendo poco tempo "da perdere". È utile che chiunque arrivi sulle vostre pagine social vi riconosca immediatamente e abbia tutti i dettagli che servono: mettete il vostro logo, delle immagini significative e soprattutto informazioni pratiche come indirizzo, sito web, orari di apertura. Chiarite anche in poche parole qual è il vostro tipo di cucina e cosa ci si deve aspettare sedendosi a tavola da voi.
Offrire contenuti di qualità
Nel mondo della ristorazione quello che conta sono i piatti e l'ambiente. Tutte caratteristiche di cui si fa esperienza soprattutto a livello visivo. Ecco allora che è importante avere a disposizione belle immagini da poter postare sui vari social e in particolare su Instagram. Non accontentatevi di foto artigianali, fatte di fretta, magari vecchie di anni. Rivolgetevi a dei professionisti per avere foto di qualità, recenti, che valorizzino al meglio la vostra natura. Volete strafare? Buttatevi su brevi video informativi o suggestivi.
Postare con regolarità
La cosa peggiore, per un utente che visita un profilo social di un'attività, è accorgersi che gli ultimi aggiornamenti sono di mesi prima, oppure che compare un post ogni tanto. Questo potrebbe far sorgere dubbi sull'effettiva apertura del locale. Se invece volete instaurare una comunicazione social con i vostri visitatori cercare di calibrare una pubblicazione magari non ingente, ma costante: potrebbero bastare anche tre contenuti a settimana ma quanto basta per tenere vive le vostre pagine.
Mettere al centro le persone
I piatti sono bellissimi, certo, così come l'ultimo arredo di design o una foto suggestiva dei luoghi da cui provengono le vostre materie prime. Ma i social si chiamano così perché sono soprattutto fatti di persone. Metteteci la faccia, in qualche modo, mostrando e facendo conoscere chi lavora in prima linea o dietro le quinte. Al contrario valorizzate i vostri clienti proprio a livello personale, chiedendo una loro opinione, rispondendo ai loro commenti e facendoli sentire parte di una piccola, grande community.
Avete già dei social ben avviati?
Ecco altre piccole dritte per farli crescere: condividete spesso i contenuti realizzati dai vostri clienti, come stories o foto, in modo da farli sentire gratificati; nelle caption alle vostre foto ponete domande, in modo da creare interazione e engagement con i follower; sfruttate ricorrenze o trending topic (come il #WordNutellaDay o il Veguanary); affidatevi, se avete la possibilità, a piccoli influencer selezionati, che si occupano di cibo con passione e coerenza, non solo perché sanno di poterci guadagnare.
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