TheFork Festival, cosa dicono i ristoratori che partecipano
Si concluderà il prossimo 28 novembre la nuova edizione del TheFork Festival, l’iniziativa che come ogni anno coinvolge oltre 6mila ristoranti nei paesi in cui è presente la piattaforma, un numero che raggiunge i 2mila partecipanti solo in Italia. Come sempre il festival vuole incentivare le prenotazioni nei ristoranti che offrono il 50% del conto alla cassa (bevande escluse) a chi prenota su TheFork nel periodo interessato.
Ovviamente anche quest’anno il TheFork Festival ha l’obiettivo di aumentare la visibilità dei ristoranti che partecipano all’iniziativa: nel 2019 i ristoranti italiani aderenti hanno ricevuto fino a 5 volte più prenotazioni rispetto ai ristoranti non partecipanti e fino a 3 volte in più rispetto al periodo precedente, con effetti positivi che si sono riverberati anche dopo la fine del festival stesso con un incremento di prenotazioni del 50%.
“Da un lato i clienti oggi sono attratti dal prezzo e dalle offerte, dall’altro i ristoratori devono spesso affrontare il problema dei tavoli vuoti” spiega Damien Rodiere, country manager Italia di TheFork: “Il Festival è una soluzione che va incontro alle esigenze di entrambi: i clienti sono maggiormente incoraggiati ad andare al ristorante che, aumentando così potenzialmente le proprie entrate, ammortizza i costi fissi su un volume maggiore”.
Una soluzione win win, insomma, che ha dimostrato negli anni di aver aumentato la visibilità, la riconoscibilità e la fidelizzazione di molti ristoranti partecipanti.
Le testimonianze
Nel tempo sono stati numerosi i ristoratori che si sono detti entusiasti della loro partecipazione al TheFork Festival. Fra loro sicuramente Edoardo Davino di Sapori Solari - La Pescheria, ristorante in via Piero della Francesca a Milano specializzato nella cucina di mare, a partire da ottime crudité passando per ottimi primi e secondi di pesce:
Grazie alla promozione acquisita attraverso il Festival, il nostro bacino di utenza si è allargato e i clienti hanno avuto piacere nel tornare a trovarci anche senza promozioni”, ci ha raccontato sottolineando come le maggiori occasioni di contatto con i clienti siano un’occasione di marketing unica: “Inoltre la nostra visibilità è aumentata permettendoci di allargare il nostro network.
Dello stesso avviso anche Raffaele del Nam 43 di Napoli: si tratta di un locale caratteristico, colorato e verace che nel suo menu infonde tutta la classica tradizione napoletana con un sprint contemporaneo. Anche qui si può approfittare degli sconti al 50%, tra un rigatone alla genovese, una parmigiana e dei polipetti alla Luciana:
Partecipare ai Festival TheFork ci ha permesso di proporre la nostra offerta ad una platea di clienti che non avremmo mai raggiunto con la nostra comunicazione”, rivela Cristian: “I clienti TheFork sono una sfida da accettare senza timore”. Un altro obiettivo cruciale e facilitato è sicuramente quello della fidelizzazione: “È un target di cliente dinamico, attento e amante del buon cibo. Se sei bravo diventa anche fedele.